IL CORDOGLIO DELL’UNITRE PER LA SCOMPARSA DI LUIGI PELLICCIA

Orvieto, 18 Luglio 2024

L’Unitre di Orvieto si stringe attorno alla famiglia Pelliccia per la perdita dell’indimenticabile Luigi.
Uomo di raro ingegno e di straordinaria bontà, ha documentato, con costanza ed altissimo senso civico, gli accadimenti e i fatti di storia, cultura e tradizione della nostra comunità.
L’Unitre aveva con la sua emittente televisiva un rapporto di collaborazione che ci ha permesso di conservare e rendere accessibile a tutti, e in ogni momento, buona parte della nostra programmazione culturale.
Grazie, Luigi. Ci mancherai.

M° RICCARDO CAMBRI
Presidente Unitre Orvieto

COLLOQUIA

Come la musica salvò Orvieto

con
Lorenzo Bartoli e Andrea Brugnera

Regia di
Francesco Bolo Rossini

Versione italiana a cura di
Andrea Brugnera

Consulenza musicale
M° Riccardo Cambri

Orvieto, Teatro del Carmine
giovedì 4 luglio 2024, ore 21:00
venerdì 5 luglio 2024, ore 21:00
sabato 6 luglio 2024, ore 17:30

INGRESSO LIBERO
prenotazioni: 329 2003307  colloquia44@gmailcom

Il tenente colonnello Alfred Lersen si unì alla Luftwaffe perché sognava di volare. Monsignor Francesco Pieri di Orvieto ascese rapidamente la gerarchia ecclesiastica per diventare, alla fine del 1941, il più giovane vescovo d’Italia. Due anni dopo l’Italia si arrese agli alleati. Mussolini fu sostenuto come capo di uno stato fascista controllato dalla Germania, e Orvieto assistette ai bombardamenti degli Alleati e alla ritirata delle forze del Terzo Reich, che fecero intorno a sé terra bruciata. Pieri e Lersen si ritrovarono insieme in un posto pericoloso in un momento pericoloso. Gli ordini di Lersen erano di tenere Orvieto fino all’ultimo uomo, indipendentemente dalle conseguenze sulla città o sui suoi abitanti. Pieri scrisse spesso al Vaticano e agli ambasciatori di vari paesi chiedendo loro di fare tutto il possibile per risparmiare a Orvieto il destino sofferto da Montecassino. Nessuno dei due aveva il potere di fermare quella distruzione imminente. Tuttavia quando si conobbero, nacque un’amicizia: l’amore reciproco per la musica di Bach elevò le loro conversazioni segrete oltre la politica, e insieme, il 14 giugno 1944, riuscirono a far uscire Orvieto dal teatro della guerra e a dichiararla una città aperta. Colloquia – come la musica salvò Orvieto immagina quegli incontri privati tra vescovo e comandante per costruire un’amicizia (e una comunione di sentimenti per la musica) che li portò a superare tutto ciò che avrebbe potuto separarli, permettendo loro di realizzare qualcosa di grande.

Il progetto è sostenuto da:
Villa Clara
Opera del Duomo
Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto
Comune di Orvieto
Unitre Orvieto

Il soprano Valda Wilson in concerto a Orvieto

Mercoledì 26 Giugno 2024 ore 21, Orvieto, Sala Consiliare

Care Amiche e cari Amici,
stasera avrà luogo un bel récital lirico per il Festival OrvietoMusica (sopra i dettagli), durante il quale si esibirà anche Valda Wilson, una delle migliori soprano attive sulla scena internazionale; io avrò l’onore di accompagnarla al pianoforte in brani di Verdi, Gounod e Strauss.
Vi assicuro che vale la pena di assistere al concerto, non capita così frequentemente di ascoltare una simile voce.
Saluti cordiali,
M° RICCARDO CAMBRI
Presidente Unitre Orvieto

“TURANDOT” A CARACALLA CON L’UNITRE

Immancabile la tradizione del tour musicale d’agosto alle Terme di Caracalla di Roma: anche per questa estate, Unitre – Università delle Tre Età di Orvieto rinnova il gradito appuntamento per gli associati e gli amici che vorranno vivere una serata indimenticabile.
La scelta è caduta sulla rappresentazione di Turandot, per omaggiare il Maestro Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa: Domenica 4 Agosto 2024, alle ore 21, il celeberrimo dramma lirico in tre atti, su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, sarà diretto dal M° Donato Renzetti. Cast lirico di altissimo livello, con il quartetto dei protagonisti formato da Angela Meade, Luciano Ganci, Maria Grazia Schiavo e Piero Giuliacci (cliccando sul riquadro rosa posto in alto, scaricherete il programma completo).
L’Unitre organizzerà il viaggio di andata-ritorno tramite autobus, con partenza da Orvieto. Le prenotazioni andranno effettuate entro e non oltre Lunedì 1° Luglio, contattando la Prof.ssa Maria Silvana Cerquetti (disponibile anche per ogni informazione desiderata) al numero 3394225985.
“Per il secondo anno consecutivo, il Teatro dell’Opera di Roma torna a Caracalla con un vero e proprio Festival – dice il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Francesco Giambrone – Si rafforza così l’idea di un progetto multidisciplinare che troverà pieno compimento nel 2025, anno del Giubileo, quando la programmazione sarà realizzata dal regista Damiano Michieletto, a cui abbiamo dato carta bianca. Per celebrare il centenario della morte di Puccini, abbiamo affidato all’architetto Massimiliano Fuksas il progetto scenografico di entrambe le opere in cartellone, Tosca e Turandot; Fuksas ha realizzato per noi un’installazione specifica appositamente pensata per lo spazio del Teatro Grande di Caracalla, con Francesco Micheli che ne cura la regia”.

UNITRE ORVIETO OSPITA IL FESTIVAL DELLA COMPLESSITÀ 2024

La Dottoressa Mirella Cleri coordinerà l’evento pubblico previsto al Museo Emilio Greco

È in pieno svolgimento la XIV edizione del Festival della Complessità (www.festivaldellacomplessità.it) che, da maggio a luglio, si diffonderà in tutta Italia tramite numerosi eventi, in presenza e online.
Il tema di quest’anno è “La complessità in pratica: vivere, decidere, agire”.
UNITRE – Università delle Tre Età di Orvieto è partner promotore insieme a Dedalo 97, con il patrocinio del Comune di Orvieto, il supporto dell’Opera del Duomo di Orvieto e la collaborazione della Fondazione Ippocrate.
La conversazione pubblica si terrà al Museo “Emilio Greco”, in piazza Duomo, Venerdì 14 Giugno 2024 alle ore 17 e sarà presentata dalla Dott.ssa Mirella Cleri, socia Dedalo 97 e Fondazione Ippocrate, psicologa clinica e di comunità, docente a contratto di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, docente Unitre.
“Quest’anno”, precisa la Dott.ssa Cleri, “daremo spazio alla condivisione di esperienze e progetti realizzati in un’ottica sistemica. Crediamo fermamente che sia possibile generare localmente nelle piccole comunità nuove visioni e nuove soluzioni a partire dalle risorse che ciascuno può mettere in gioco nella partecipazione attiva e responsabile alla vita di comunità; il tema riguarda un argomento a me molto caro, come quello dell’educazione. Il titolo dell’appuntamento orvietano è «Facile non mandarli a scuola!»; quest’incontro, per il quale mando un appello di partecipazione a tutta la cittadinanza, ospiterà un dibattito sulle scuole parentali e sulla nuova rete nazionale che si è costituita stilando un manifesto all’interno del movimento di Fondazione Ippocrate. Ospite illustre, in presenza, sarà il Dott. Enrico Pauletto, criminologo e psicologo clinico, operatore e coordinatore nell’ambito della tossicodipendenza e alternativa al carcere, che opera nel suo studio di psicologia ad approccio integrato parte di Fondazione Ippocrate. Sarà collegato online Ivan Fiorillo, divulgatore e autore della prima revisione scientifica post 2020 sull’istruzione parentale italiana, confrontata con evidenze della letteratura internazionale. L’evento di Orvieto ha oramai una continuità decennale grazie alla sensibilità del presidente Unitre M° Riccardo Cambri, che ringrazio per l’insostituibile impegno che ha reso possibili gli incontri”.

https://www.festivalcomplessità.it/facile-non-mandarli-a-scuola