Come la musica salvò Orvieto
con
Lorenzo Bartoli e Andrea Brugnera
Regia di
Francesco Bolo Rossini
Versione italiana a cura di
Andrea Brugnera
Consulenza musicale
M° Riccardo Cambri
Orvieto, Teatro del Carmine
giovedì 4 luglio 2024, ore 21:00
venerdì 5 luglio 2024, ore 21:00
sabato 6 luglio 2024, ore 17:30
INGRESSO LIBERO
prenotazioni: 329 2003307 – colloquia44@gmailcom
Il tenente colonnello Alfred Lersen si unì alla Luftwaffe perché sognava di volare. Monsignor Francesco Pieri di Orvieto ascese rapidamente la gerarchia ecclesiastica per diventare, alla fine del 1941, il più giovane vescovo d’Italia. Due anni dopo l’Italia si arrese agli alleati. Mussolini fu sostenuto come capo di uno stato fascista controllato dalla Germania, e Orvieto assistette ai bombardamenti degli Alleati e alla ritirata delle forze del Terzo Reich, che fecero intorno a sé terra bruciata. Pieri e Lersen si ritrovarono insieme in un posto pericoloso in un momento pericoloso. Gli ordini di Lersen erano di tenere Orvieto fino all’ultimo uomo, indipendentemente dalle conseguenze sulla città o sui suoi abitanti. Pieri scrisse spesso al Vaticano e agli ambasciatori di vari paesi chiedendo loro di fare tutto il possibile per risparmiare a Orvieto il destino sofferto da Montecassino. Nessuno dei due aveva il potere di fermare quella distruzione imminente. Tuttavia quando si conobbero, nacque un’amicizia: l’amore reciproco per la musica di Bach elevò le loro conversazioni segrete oltre la politica, e insieme, il 14 giugno 1944, riuscirono a far uscire Orvieto dal teatro della guerra e a dichiararla una città aperta. Colloquia – come la musica salvò Orvieto immagina quegli incontri privati tra vescovo e comandante per costruire un’amicizia (e una comunione di sentimenti per la musica) che li portò a superare tutto ciò che avrebbe potuto separarli, permettendo loro di realizzare qualcosa di grande.
Il progetto è sostenuto da:
Villa Clara
Opera del Duomo
Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto
Comune di Orvieto
Unitre Orvieto